
Pur non avendo niente in comune a parte quell'unica cosa, quell'unica cosa bastava a farci sentire come se non esistesse nient'altro - né soldi, né disparità sociali, né istruzione, né età , né interessi culturali - con un piffero di valore; all'improvviso in quel paio di ore avevamo formato una nazione e per il momento l'unica cosa che volevamo era stare assieme ai nostri nuovi compatrioti. avevo scambiato appena due parole con Maureen, non sapevo nemmeno il suo cognome; ma
lei mi capiva meglio di quanto mi avesse capito mia moglie negli ultimi cinque anni del nostro matrimonio. Maureen sapeva che ero infelice, per via del luogo dove mi aveva incontrato, e ciò significava che sapeva la cosa più importante di me; Cindy invece invece si dichiarava sempre esterrefatta per tutto quello che facevo o dicevo. Sarebbe stato perfetto se mi fossi innamorato di Maureen, vero?
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Pensandoci un attimo, io e David eravamo agli opposti. Lui si è suicidato perché i suoi figli erano andati via, e io volevo farlo perché mio figlio era ancora in vita. Be', sono situazioni che capitano un sacco di volte. Ci devono essere persone che si suicidano perché il loro matrimonio è finito, e altre perché non vedono una via d'uscita da quello in corso. Mi son chiesta: chissà se vale proprio per tutti, che ogni situazione infelice ha una situazione infelice che è il suo opposto.
Scheda libro
Titolo: Non buttiamoci giù
Autore: Nick Hornby
Editore: Guanda
Genere: romanzo
Pagine: 293
Questo l'ho letto, però ho già dimenticato come va a finire. :)
RispondiEliminaCapita anche a me..magari ricordo se mi è piaciuto oppure no, ma non so esattamente che fine abbia la storia ihihih
EliminaMi hai incuriosito.
RispondiEliminaEbbene, io non ho mai letto nulla di Nick Hornby.
Da quale inizio?
Alta Fedeltà l'ho trovato meraviglioso, anzi quasi quasi lo rileggo!
EliminaProva ;)