Il regista è quello di Moulin Rouge (quello colorato e con tanta musica). L'attore è quello di
Titanic (quel Jack che salva il culo a Rose). La storia è tratta dal romanzo di
Francis Scott Fitzgerald: The great Gatsby. Il film è un coacervo di musica, amanti e lucine. Può piacere oppure no. Resta però un dato certo: Leonardo conferma la sua crescita in una pellicola che semina e infrange speranza.
“New York, 1922. Il ritmo della città era cambiato radicalmente. I palazzi erano più alti, le feste più sfarzose, la morale più libera e i liquori più scadenti. L’irrequietezza rasentava… l’isteria!”
Il grande Gatsby: recensione completa qui.
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