Scorrono litri di sangue e si preparano pasticci con carne umana, più che tagliare barbe si tagliano gole e c’è una colonna sonora che annaffia trionfante la gioia della morte. Tim Burton si immerge nelle tenebre e torna in superficie, portandosele dietro senza fare più distinzioni tra i suoi incompresi personaggi e tutti gli altri, che vi ruotano attorno. Il male è palpabile, la goduria della vendetta non ha pace, il barbiere Sweeney Todd torna a Londra dopo un'ingiusta prigionia e affila le lame per uccidere chi ha cospirato alle sue spalle. Burton si ispira al musical di Stephen Sondheim (1979) e fa duettare la coppia di anime smottate Johnny Depp e Helena Bonham Carter, da sempre a proprio agio coi ruoli schizzati di personalità contorte. La follia bacia il dolore e le conseguenze di questo amore si osservano di fronte allo specchio di una soffitta dark, sul quale ogni vittima posa l’ultimo sguardo e ogni schizzo di sangue corrode di veleno il lugubre piano del barbiere. Forse realmente esistito nell’Inghilterra di fine Settecento, ispirò leggende e racconti più o meno fantasiosi. Questa è la visione del regista del recente Big Eyes e tra i tanti premi si portò a casa il meritato Oscar per la migliore scenografia.
Oggi alle 23:40 su Italia 1.
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