Dopo un riposino di due anni il sicario John Wick e il suo nuovo amico a quattro zampe tornano al cinema a causa di un sindacato internazionale di assassini. Ambientato anche a Roma il secondo film a lui dedicato rimette Reeves in pista con lo stesso spirito killer e la stessa mirata determinazione del precedente capitolo. La buona notizia è che il team di lavoro è rimasto uguale, la cattiva potrebbe essere la fastidiosa vanità con cui ogni tanto vengono pensati i sequel. Tuttavia almeno nel trailer l’impegno appare concreto, perciò speriamo di ritrovare il solito romantico e implacabile antieroe insieme all’indelebile dramma che si porta dietro. Non perché rimane in piedi soltanto l’ovvio, piuttosto per il coerente e ben piazzato primo revenge movie da cui è lecito aspettarsi gustose mitragliate, senza rotolare giù nel disimpegno della noia. Le presentazioni sono state fatte, Reeves si è allenato per le sequenze action di massacro, alla scrittura è rimasto Derek Kolstad e le musiche sono nuovamente affidate a Tyler Bates e Joel J. Richard. Il gioco è nelle mani di Chad Stahelski e delle sue nemesi, seriamo che, come recita il tatoo sulle spalle dell’Uomo nero, la fortuna aiuterà gli audaci (del sequel)… e sì, quello è Scamarcio.
La canzone del primo trailer internazionale è Le quattro stagioni: l'estate di Antonio Vivaldi (link).
Nel secondo trailer internazionale c'è invece Battle Royale di Apashe Feat. Panther (link).
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