Il Potere dei soldi è un piccolo e seducente diavoletto che si agita dentro gli animi di chi desidera una vita migliore, di chi vorrebbe riconosciute le proprie capacità e invece si vede messo da parte perché ultima ruota del carro. Ai vertici sempre le stesse facce: spietate, amorali e astute, illuminate dall’avidità e ossessionate dai soldi. Non c’è modo di avvicinarsi o di superarle sulla strada principale, c’è solo un’opportunità sbagliata che acceca l’integrità e fa diventare Adam (Liam Hemsworth) come loro. Un piccolo squalo che vuole crescere, ma viene nutrito dalle mani sbagliate: Gary Oldman e Harrison Ford. Ci si addentra in questo film in uno scontro tra giovani illuse generazioni e anziani ricattatori aziendali. Qualcuno vince e qualcun altro perde, ma tutto il succo sui retroscena del lusso e sui propri epiloghi è un gioco di superficie.
"La fiducia è il Sacro Graal dello spionaggio".
Recensione completa QUI.
Questo voglio vederlo. Comunque, non so se ci ha fatto caso, ma ultimamente le locandine dei film sono sempre più brutte, una delle poche eccezioni è quella de L'arbitro (quello con Stefano Accorsi) bellissima.
RispondiEliminaSappimi dire allora :)
Elimina(io l'ho trovato un po' perso)
sulle locandine hai ragione, recentemente c'è stato questo concorso http://www.trailersfilmfest.com/cms , io la mia l'ho detta..ma c'è un discutibile gusto in giro!
La peggio di tutte quelle viste recentemente resta quella de L'uomo d'acciaio.
RispondiEliminaAllora sarà stata suggestione..ancora quel film devo trovare la forza di vederlo.. ehm!
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